Si sente dire spesso che nell’era della velocità e del tempo reale i contenuti abbiano assunto un’importanza preponderante nei confronti della forma, che non si ha più il tempo di rispettare ed applicare.
E così ci ritroviamo di fronte a tanti cambiamenti soprattutto nell’ambito della comunicazione interpersonale parlata e scritta.
Chi spedisce un CV non si vede più rispondere “la ringraziamo per ….”
Chi telefona spesso non riceve risposta, non riceve un messaggio, o viene richiamato
Chi si trova ad interagire con un interlocutore, sia in presenza sia al telefono non riceve o non dice un “buongiorno”
Chi invia un’offerta aspetta invano un semplice e laconico “grazie, non siamo interessati”
Chi approccia e incontra potenziale cliente lo vede poi scomparire senza più ricevere risposte, anche di fronte ad una educata e gentile richiesta di chiarimento o feedback…
Chi concorda una serie di azioni e cambia programma senza sentirsi in dovere di informare il suo interlocutore
La mail non riporta più i saluti in testa e in coda, e men che meno qualche convenevole di rito
Ma è proprio tutto inutile….?
Ci sono vari motivi e scuole di pensiero che invitano al contrario
- La semplice norma di educazione. Un puro fatto formale: la prassi dice che nella tale occasione si dovrebbe….
- Un fatto etico. Chi si interfaccia con te merita rispetto
- Una visione “metafisica”: ciò che fai prima o poi in una forma o un’altra ti torna indietro
- Last, but not least, un fatto utilitaristico. Che può generare effetti positive sia nel breve sia nel lungo periodo.
- Nel breve periodo chi si sente rispettato sarà più probabilmente motivato e collaborativo. E viceversa la mancanza di attenzione genera nella migliore delle ipotesi performance da “minimo sindacale”, nella peggiore comportamenti ostruzionistici, che sono sempre possibili anche stando all’interno dei regolamenti.
- Nel lungo periodo…. Le persone ricordano. Anche a distanza di anni. E se la forma con la quale sono state trattate è piaciuta quel ricordo ha generato una buona impressione, questo potrà generare opportunità in vari modi. Per l’assegnazione di un progetto, per l’offerta di una posizione
- Poi a titolo personale, la modesta opinione di chi scrive è che in un contesto sociale sempre più sgretolato dalla Digital transformation, che crea spesso isolamento e mancanza di interazioni “reali” dovremmo ricordarci che viviamo comunque in un mondo di persone, e certi comportamenti ed interazioni migliorano semplicemente la qualità della vita.
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