Gli eventi recenti richiedono al management aziendale un set di competenze ampliato rispetto al passato.
In particolare ci sembra che sia indispensabile oggi per un manager:
– Sviluppare flessibilità. L’estrema volatilità e imprevedibilità degli scenari attuali (il cosiddetto mondo VUCA) fa sì che alla forte focalizzazione verso un obiettivo sia privilegiata la capacità di prefigurare scenari differenti, e ipotizzare piani di azione alternativi non troppo strutturati, ma compatibili con un certo grado di approssimazione.
– Utilizzare maggiormente il Pensiero Divergente. Non ci si può più affidare a schemi consolidati, validi nel passato, ma ci si deve aprire a soluzioni creative.
– Utilizzare maggiormente, e in modo appropriato l’Intelligenza Emotiva. Il clima attuale genera nelle persone uno stato di ansia, incertezza, forte suscettibilità, e la necessità di avere una guida di riferimento affidabile da parte del management. Che si deve tradurre in maggiore presenza, autenticità, comunicazione personale e non lasciata a comunicati, mail e freddi proclami.
L’utilizzo appropriato di queste competenze aumenterà la probabilità di gestire questa nuova situazione, che sicuramente farà sentire i suoi effetti nel medio/lungo periodo.
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